L’occupabilità della persona adulta con disabilità tra il suo saper essere e il suo saper fare dgr.1375
La cooperativa Uguali Diversamente, capofila di progetto, in paternariato con polisportiva CSI Rovigo, Nossolar aps, Unitiinrete aps ed alcuni professionisti del territorio ed il collaborazione con Ulss 5 Polesana dal 2021, promuove una progettualità di sensibilizzazione di una cultura inclusiva ed occupazionale della Persona con Disabilità attraverso diverse azioni e percorsi che vedono intervenire anche la cittadinanza tutta come parte attiva di questo processo.
Le azioni ed i percorsi che primariamente vengono espressi in questa progettualità sono rivolti infatti alla persona adulta con disabilità ed al suo percepirsi ed essere percepita nel contesto comunitario ed occupazionale, tralasciando il processo di percezione dell’eterno bambino che in qualche modo e misura deve dipendere da qualcun’altro nelle possibilità di scelta o espressione di sé ma favorendo lo svilupparsi di un’autodeterminazione.
Nel processo di apprendimento della propria consapevolezza la persona disabile adulta può acquisire una maggiore autodeterminazione volta a una propria autonomia individuale, il tutto in un’ ottica di partecipazione attiva in quanto membro della comunità di appartenenza.
I principi di cui sopra si rifanno a quanto espresso dalla Convenzione Onu sui Diritti delle Persone con Disabilità.
Obiettivi
Le azioni e i percorsi che vengono proposti hanno l’obiettivo di :
- potenziare l’educazione all’autonomia della persona con disabilità;
- far acquisire una maggior consapevolezza di sè e delle proprie abilità;
- far acquisire competenze in ambito digitale;
- potenziare una maggiore sensibilizzazione delle aree commerciali rispetto al tema dell’occupabilità delle persone con disabiltà;
- avviare una sensibilizzazione delle aree e degli ambienti sportivi in un’ottica di occupabilità e inclusione della persona con disabilità;
- far acquisire nuove abilità alla persona con disabilità
Le azioni ed i percorsi sono pertanto indirizzati a tutte le persone che abbiano terminato il ciclo scolastico o in procinto di terminarlo e che abbiano compiuto i 18 anni di età. La strutturazione della proposta si sviluppa in orario mattutino dalle 8:30 alle 12:30 dal lunedì al venerdì.
Percorso di educazione all’autonomia
In riferimento al dominio di qualità di vita dello sviluppo personale e dell’autodeterminazione, così come descritto da Shalock, il percorso di educazione all’autonomia promuoverà azioni concrete che la persona con disabilità adulta potrà agire e svolgere in merito a :
autonomia personale: cura e igiene di sé e degli ambienti in cui vive e agisce o lavora;
autonomia occupazionale: acquisizione di regole operative di un procedimento e dello svolgersi di un compito o di una consegna.
Il percorso di educazione all’autonomia darà la possibilità alla persona con disabilità di approcciarsi ad un contesto occupazionale e lavorativo anche in accordo con il SIL tenendo conto delle disponibilità individuali, cognitive, relazionali e comunicative della persona stessa.
In questo contesto vengono promosse le uscite nel territorio attraverso visite e interventi in ambienti commerciali (supermercato, bar, ristorante) e culturali ( visite a musei, mostre,teatri) in cui la persona con disabilità adulta possa esprimere la propria autodeterminazione.
Percorso artistico
nell’ottica di qualità di vita della persona disabile adulta il linguaggio artistico favorisce l’autodeterminazione e l’espressione di sé, contemplando anche l’aspetto relazionale e comunicativo, attraverso l’utilizzo del linguaggio teatrale, della danza, dell’arteterapia e della struttura creativa in un contesto libero e privo di giudizio.
Percorso di educazione digitale
In riferimento ai domini di qualità di vita dello sviluppo personale e dell’autorealizzazione, si ritiene indispensabile dedicare all’interno del progetto due momenti di formazione rivolti a persone adulte con disabilità, nelle seguenti aree:
- uso consapevole e sicuro delle tecnologie: imparare a riconoscere i pericoli della rete quali truffe, adescamento, cyberbullismo;
- uso delle tecnologie per migliorare la vita, gestire piccole e grandi commissioni quotidiane e per lavorare: imparare ad usare le app che permettono di relazionarsi con le pubbliche amministrazioni, Spid, Fascicolo sanitario, pagamenti online, home banking, servizi Google (gmail, drive, presentazioni, documenti), fare ricerche in rete.
Percorso benessere e sportivo
In riferimento ai domini di qualità di vita del benessere fisico ed emotivo, sono previsti all’interno della settimana due momenti dedicati al benessere:
proposte di attività nelle aree sportive del territorio, in collaborazione con palestre ed altre realtà sportive dove la persona con disabilità adulta possa esprimere il suo bisogno ed il piacere di muoversi in un ottica inclusiva, dove la persona possa sviluppare il suo saper fare.
Proposte di attività di yoga e rilassamento, in cui la persona possa prendere maggiormente consapevolezza del suo corpo, del suo sentire attraverso il corpo e percepire la differenza tra i momenti di attivazione e quelli di rilassamento.